Giuseppe Pignatale Presenta: |
Supersapiens.it
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Religioni: PAGINE IN ALLESTIMENTO |
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La BIBBIA |
Le Religioni nascono con l'Uomo dovute alla necessità di credere in qualcosa di superiore che lo aiuti
ad affrontare gli ostacoli, le avversità della vita. Sopra: credenti in preghiera. |
Possiamo quindi dire che la religione nasce con l'Uomo, dalla necessità di credere in "qualcosa di
Superiore" che giustifichi il mondo e nello
stesso tempo lo aiuti nei ad attraversare e superare i periodi critici. A questo punto la domanda giunge spontanea: Quello che ha lasciato di stucco i ricercatori è il progressivo acquetarsi del lobo parietale destro, la
parte che ci aiuta a orientarci nello
spazio. Rivolgendo l'attenzione all'interno, il monaco perdeva il senso d'orientamento: il cervello, privato degli stimoli
sensoriali, non riesce
più a distinguere i confini fra sè e il mondo.
Secondo il professor Terrin, è l'esperienza del tutto identica in qualsiasi religione,e, in ogni parte del mondo. Questo
perchè il cervello di un uomo funziona allo stesso modo ovunque. Torna alla HOMEPAGE |
Nell'emisfero destro, il lobo temporale è
impegnato nella comprensione delle espressioni del viso, della musica e delle immagini. I lobi temporali possono essere
coinvolti da un disturbo neurologico: l'epilessia. Essa era considerata nell'antichità un "male sacro", è prodotta da un
corto circuito neurale, in cui le cellule nervose entrano in azione tutte insieme.
LA RELIGIONE DETENTRICE DEI VALORI MORALI E SOCIALI.
La religione, da sempre, regolamenta la vita degli uomini: oggi, nel mondo occidentale in misura minore. Spesso, in nome dei valori sociali, morali, l'interpretazione religiosa, sono state causa di scontri e di guerra fra gli Stati e, di versamento di sangue umano. In passato, ricordiamo le Crociate - fra Cristiani e Musulmani -, le guerre di religione, avutesi con la diffusione protestantesimo in Europa prima e nel Nuovo Mondo poi. Spesso questi i valori si sono intrecciati con gli interessi, e, questo avviene anche oggi. Infatti basta pensare agli atti di violenza operati dagli induisti sui cristiani in India. Dietro a questi contrasti tra cristiani e induisti ci sono gli interessi che vengono intaccati: infatti col diffondersi del Cristianesimo in India, col "pensiero filosofico" che tutti gli uomini sono uguali, si va ad intaccare il sistema delle caste - su cui si basa la società indiana - secondo il quale non è possibile effettuare nessuna scalata nell'ambito della casta: chi nasce povero è destinato a morire povero al di là delle sue capacità. L'India, quindi, pur essendo una repubblica deve fare molto per allinearsi lungo la strada dei Diritti e Doveri dell'Uomo al fine da garantire ad ogni Uomo la pari dignità nell'esercizio dei Diritti e Doveri. E, in questo caos generale, favorito dalla globalizzazione, la Chiesa Cattolica, contrariamente a quanto fatto nel passato, per garantire all' intera umanità un futuro migliore basato sulla reciproca comprensione fra i popoli, al di là del proprio Credo, con un avvicinamento e cooperazione delle religioni determinerà un avvicinamento dei Popoli. RIFLESSIONI Al di là del proprio credo occorre che ogni Uomo, in questa società globale, tenga per sè le proprie convinzioni religiose, e faccia prevalere la Ragione, il Buon Senso, al fine di essere propensi al Bene, ad essere costruttivi così da vivere in una società efficiente, in continua lotta e vincente sui Mali dell'Uomo, delle sue Miserie, alla Fame Umana che in futuro molto probabilmente aumenterà a causa dell'aumento dei prodotti alimentari. Non è possibile soprattutto far prevalere alle soglie del terzo millennio la barbarie religiosa con bagni di sangue umano come in passato, vedi le immagini di Timor Est di qualche anno fa, ove molti cristiani furono uccisi, fatti a pezzi e, buttati nei pozzi o quello che potrebbe avvenire in India sempre ai cristiani.
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