In Italia ci sono società rinomate come la piromark, che vendono all'estero, che potrebbero dare una risposta ai problemi ambientali, come Roma Caput Mundi, da tempo piena di rifiuti, ed ora col problema dell'inquinamento del Tevere. In attesa che qualcuno si decida a raccogliere il marciume dei pesci morti da poter trasformare in energia e combustibili, poi bisogna vedere cosa ha prodotto l'inquinament, risalire alle responsabilità inchiodando il reo.
Tra i macchinari ricordiamo il Bruciatore DCS ( disgregatore combustibili fossili) che elabora biomasse vegetali e animali, / come legna, sottoprodotti agricoli e alimentari), Combustibiili solidi secondari ( carta, pneumatici, rifiuti industria tessile...).
Nel macchinario viene inseito il rifiuto tritato sottoposto a elevate temperature evitando la produzione di diossina. Per saperne di più vistare il sito
http.://www.piromak.it/it/dcs-bruciatore_combustibili_solidi/
Interessante potrebbe essere il trattamento dei rifiuti organici tramite un sifone Drago visto tempo fa su internet: la spazzatura organiva come pesce, cortecce di frutta ( anfuria, melone, .... ) buttata nel lavandino con rubinetto aperto viene frantumata da una potente lama del sifone e trasformata in poltiglia umida, che portata nei centri di decompostaggio, dove arriva umido prodotto, stralci di sottobosco, legname, viene trasformato da un grande lavoratore in humus (terreno fertile) e moltiplicazione di vermi: periodicamente occorre prendere l'humus prodotto e i lombrici da mandare agli allevamenti di pesce per avere pesce allevato di qualità, poi facendo riposare il mare, si favorisce la presenza di pesce attualmente scarso.
Nulla è impossibile quando c'è la buona volontà a risolvere i problemi. Occorre aumentare la raccolta differenziata, trovare il sistema per ridurre i prodotti di discarica per evitare di vedere le immagini, soprattutto di Roma capitale, piena di spazzatuta, compreso il Tevere.......
CONTINUA